Il mobbing è un comportamento costituito da maltrattamenti di natura morale da parte del datore di lavoro, pubblico o provato, o da parte di un collega superiore, finalizzato all’emarginazione del lavoratore dalla sua dimensione lavorativa, e che spesso comporta il soggetto succube di tali atteggiamenti alle dimissioni o a patologie di natura psicologica. Il mobbing è un disegno di lunga durata che si protrae nel tempo, diventando una costante sul posto di lavoro e non è un singolo episodio; deve avvenire nell’ambiente di lavoro e deve essere frequente, finalizzato al recare offesa alla dignità e integrità fisica di una persona presa di mira per motivi diversi, ad esempio perché donna in un ambiente di soli uomini, perché nuovo arrivato, perché ha più successo nel lavoro, perché ha degli strani atteggiamenti o comportamenti non ritenuti comuni (minoranza linguistica, diversa nazionalità, filosofia di vita diversa). Quando si pensa di essere in una situazione di mobbing la prima cosa è tenere la calma e non rispondere con una reazione emotiva o poco professionale, che potrebbe far innescare la trappola del soggetto mobbizzante. Raccogliere quante più prove possibile e consultare subito lo Studio Legale Vitali che fornirà un incontro mirato allo studio della problematica, valutando insieme gli step da seguire.