Il licenziamento per motivi economici è detto per giustificato motivo oggettivo, la lettera di licenziamento per essere valida deve essere in forma scritta e contenere i motivi per cui si è deciso di interrompere il rapporto di lavoro. È opportuno fissare immediatamente un appuntamento presso lo studio per verificare se vi sono dei motivi per impugnare il licenziamento, ossia se il datore di lavoro non ha rispettato determinati criteri nella scelta del personale da licenziare, se è un’azienda di piccole dimensioni (fino a 15 dipendenti) o di grandi dimensioni (più di 16 dipendenti) in modo da definire le conseguenze dell’illegittimità del licenziamento e la possibilità di ricevere un piccolo risarcimento economico (da 2,5 a 6 mensilità), un risarcimento economico maggiore (superiore alle 12 mensilità), o la reintegrazione nel posto di lavoro. Dopo l’entrata in vigore del Jobs Act e la modifica dell’art. 18 Statuto Lavoratori e l’introduzione del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, ogni singolo caso richiede uno studio a sé, poiché le stesse norme non si applicano a tutti i lavoratori.